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OLI SUPERA I 75,5 MILIONI DI EURO NEL 2022
Nel 2022, OLI ha registrato un fatturato di 75,5 milioni di euro (M€), che rappresenta una crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precdente. Per quest'anno si stima una crescita complessiva dell'8%.
Nel 2022 le esportazioni sono cresciute del 16% e hanno rappresentato il 75,6% delle vendite totali. Le soluzioni per il bagno sviluppate e prodotte nel complesso industriale di Aveiro, cassette, placche e meccanismi, sono state inviate in più di 85 paesi nei cinque continenti.
La crescita internazionale è stata trainata principalmente dai mercati nordafricani, in particolare Egitto e Tunisia, che sono cresciuti del 142%.
In Europa, area geografica in cui il marchio è cresciuto costantemente negli ultimi anni, le vendite hanno subito un rallentamento, con un calo del 2% nei mercati dell'Europa centro-orientale.
La guerra tra Russia e Ucraina ha avuto un impatto negativo sull'anno finanziario 2022 di OLI, con vendite residue in questi due paesi. Prima del conflitto, nel 2021, Russia e Ucraina rappresentavano il 6,3% delle vendite totali dell'azienda. Nel continente europeo, il Portogallo ha rappresentato un'eccezione in quanto ha registrato una crescita del 9%, rappresentando il 23% delle vendite totali del 2022.
Per OLI, il 2022, oltre ad essere un anno di moderata crescita, è stato un anno di investimenti in Portogallo. Circa 12M€ sono stati investiti nell'ampliamento del complesso industriale (la cui inaugurazione è prevista per la prima metà di quest'anno), nell'incremento della capacità produttiva, nello sviluppo di nuovi prodotti e nel potenziamento dei Sistemi e delle Tecnologie Informatiche.
"Nel 2023, consapevoli dell'incertezza e dell'instabilità Europea, investiremo in aree geografiche come il Nord Africa e il Medio Oriente, dove vogliamo consolidare i risultati ottenuti lo scorso anno e crescere ancora di più nelle vendite. Per raggiungere gli obiettivi di crescita, investiremo nel miglioramento del servizio clienti e nel lancio di nuovi prodotti con una maggiore incorporazione di tecnologia e valore aggiunto con benefici in termini di sostenibilità, salute e benessere delle persone", afferma António Ricardo Oliveira, membro del consiglio di amministrazione di OLI.
